21 aprile 2013

Pisa, inaspettata ammirazione


Quando sono arrivata a Pisa, ho avuto la sensazione di essere ad una città comune, simile a quelle che si possono trovare qua in Spagna, una città piccola, tranquilla. Ma dopo aver camminato un pò di più, mi sono accorta che stavo in une delle più belle città d'Italia.






Ero nella Piazza del Duomo, davanti a me era la Cattedrale di Santa María Assunta, romanica, medievale, rossa e bianca. Il mio viso ha cercato quel monumento che avevo visto tantissime volte nella mia vita, che credevo conoscere perfettamente. Era allora quando, come un bambino dietro le gambe della sua mamma, la torre pendente si affacciava dietro il Duomo, come suo figlio, il campanile, lasciandomi vedere la sua bellezza.





Improvvisamente, mi trovavo nel bel mezzo di un tramonto, tutti i turisti che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di vedere tutto il congiunto di marmo bianco e facciate arancione che ballavano col cielo sempre più rosso. Magari, io avevo la stessa sensazione dei saggi che hanno deciso di chiamare questo posto "La piazza dei Miracoli" 





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